Stamattina per arrivare al centro congressi dall'albergo ho attraversato l'antico mercato del pesce di Catania.
E poi dicono la biodiversità. Il prof. Sentimento Cuorcontento fa sua la classificazione di Ned Land, il fiociniere di Ventimila leghe sotto i mari, che divertiva il prof. Arronax (un collega) e scandalizzava il di lui domestico Consiglio (un tassonomista compulsivo). Gli animali marini si dividono in due categorie: quelli che si mangiano, più di quanti generalmente si immagini, e quelli che non si mangiano. Ulteriori più fini suddivisioni sono solo questione di ritentività anale (per i secondi) o di tecnica culinaria (per i primi).
Stasera cercherò una trattoria che mi proponga un po' di biodiversità fritta come Dio comanda.
1 commento:
buon appetito (con un cicinin di invidia)
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