Mirabile coincidenza: nello schema c'è già praticamente tutto quello che abbiamo cercato di raccontare nelle duecento pagine del libro; mica poco per la terza elementare. Complimenti (e grazie) alle maestre, se lo meritano per un lavoro eccellente fatto in condizioni che continuano a peggiorare, come se l'istruzione fosse uno spreco invece che un prezioso investimento.
Se poi vi interessa qualche dettaglio in più, dovete aspettare il 3 novembre, quando il libro arriverà sugli scaffali delle migliori librerie. Ormai sapete tutti che si tratterà del nuovo bestseller di Natale, ma adesso vi svelo un segreto. È un libro col trucco: voi credete di leggere una brillante storiella sui soliti argomenti mysteriosi e invece abracadabra imparate come funziona la scienza, per soli 16 euro: un vero affare.
Stefano Bagnasco, Andrea Ferrero e Beatrice Mautino, Sulla scena del mistero: Guida scientifica all’indagine dei fenomeni inspiegabili. Milano: Sironi (2010).Speriamo che la notte del 2 novembre non piova, così non sarà troppo scomodo per le persone in fila ad aspettare che apra la libreria...
6 commenti:
Caro Prof.
avevo stampato per il piccolo Scettico, alias Gabriele il mio cucciolo, il disegno del metodo scientifico, visto che anche lui è in 3^ elem. Venerdì scorso vado alla riunione per l'elezione dei rappresentanti della sua classe...e da brava mamma-insegnante sbircio sui muri i cartelloni. E chi ti vedo???? Sì lui il vostro disegno!!!!!
Contenti?...ma se lo porto ai miei studenti (3^ liceo) lo capiranno????
ciao
Claire
Ciao Claire,
anche io ne ho fatta stampare una copia grande da regalare alla classe di Nicolò... grazie anche a Stefano Grande che ha pubblicato il disegno con una licenza Creative Commons!
S.
ecco, sì, datemi anche gli indirizzi di tutte queste maestre interessate al metodo scientifico e al creative commons, che in allegato ci mando anche un certo discorsetto su quel che non è per niente commons... ;)
Eh, volentieri, ma mi sa che nelle condizioni in cui si trovano le scuole elementari rischi che chiedano i soldi a te...
S.
ma io non parlavo di soldi. è tutto questo interesse per i fumetti e il relativo interesse dei fumettari per le maestre che mi preoccupa... ;)
Aha! Non avevo capito (il prof. S.C. sta rimbecillendo rapidamente) e mi stupiva un po', in effetti. Diciamo che non siamo portati per gli affari lucrosi.
OK, un ammonimento: maestre, tenetevi il disegno ma giù le mani dal disegnatore.
S.
Posta un commento