Ouff! Riemersione finalmente dopo il
convegno del CICAP di Abano, che avremmo voluto livebloggare ma non ce l'abbiamo proprio fatta, e soprattutto dopo la preparazione per il Festival della Scienza di Genova.
Eh sì, perché il prof. Sentimento Cuorcontento e la
divagatrice hanno allestito una mostra sui primi vent'anni del CICAP (piccola, eh, ma lo spazio che ci hanno dato è quello che è, per non parlare dei quattrini...)
Non contenti, ci hanno messo dentro anche un laboratorio interattivo sul
Moon Hoax, la teoria secondo la quale gli sbarchi sulla Luna della missione Apollo sarebbero stati tutta una grande falsificazione. Si intitola "Balle Spaziali": ci si può confrontare con alcune affermazioni dei complottisti (OK, il titolo forse lascia un po' intuire cosa ne pensiamo) e persino provare a pilotare la navicella oltre le temibili Fasce di Van Allen, le cui radiazioni secondo alcuni avrebbero certamente ucciso gli astronauti.
CICAP: vent’anni di mystero Indagare i misteri per capire la scienza (e viceversa)
Balle spaziali Siamo mai stati sulla Luna? Usare le bufale per capire la scienza.
Biblioteca Berio, Sala Mostre. Via del Seminario, 14 – Genova
Dal 23 ottobre al 1 novembre, dalle 09:00 alle 18:00 dal lunedì al venerdì, dalle 10:00 alle 19:00 il sabato e nei festivi.
Per maggiori informazioni: www.festivalscienza.it
Non avere tanti quattrini vuol dire che bisogna fare tutto o quasi in casa, industriandosi per trovare soluzioni economiche a problemi potenzialmente costosi: come si fa a far diventare nero un muro bianco in meno di mezza giornata, potendolo poi far ritornare bianco in un battibaleno? dove troviamo due o tre computer in prestito, che non siano ferrivecchi precolombiani? qual è la colla giusta per incollare il cartone sul polistirolo senza trovarsi la mattina dopo con tutta la mostra per terra?
E poi emergenze in continuazione: la scheda grafica di un computer che litiga col proiettore, Pipino (il più piccolo dei Cuorcontento) che stacca le gambe del modellino del Modulo Lunare faticosamente costruito, il disco rigido del MacBook che decide sul più bello di abbandonare questa valle di lacrime (San Steve Jobs sia ringraziato per l'assistenza tecnica Apple e per Time Machine), metà del materiale bloccato a Pontedecimo a causa (forse) dell'influenza suina, il prof. S.C. che deve sul più bello piantare tutto e volare a Roma... insomma, ci siamo divertiti un sacco: basta coi piagnistei ed ecco un paio di foto, altre sulla
pagina FaceBook del CICAP.
Lo sanno tutti che queste foto sono false! Non vedete le ombre?
E perché non si vedono le stelle?
Ecco cosa c'è sotto!
Ma scotta davvero?
Ah: grazie al "marinaio" Stefano Grande per la grafica, per le foto e soprattutto perché si è fatto il mazzo almeno quanto noi, e a Paolo Attivissimo che è venuto a Genova da Lugano per vedere il laboratorio e addestrare gli animatori senza poter fare né l'una ne l'altra cosa...